“Un problema che crea allarme sociale”. Lo ha detto il prefetto di Como Ignazio Coccia riferendosi all’emergenza spaccio ai Giardini a Lago, annunciando per mercoledì prossimo un vertice apposito del Comitato per l’ordine e la sicurezza per fare il punto della situazione e valutare possibili interventi in collaborazione tra forze dell’ordine e amministrazione comunale.
Gli interventi di polizia e carabinieri per contrastare l’attività di spaccio, soprattutto nell’area della locomotiva sono quasi quotidiani. In due settimane, i militari dell’Arma hanno arrestato otto pusher e ne hanno denunciati altri due a piede libero. Gli spacciatori sono quasi esclusivamente immigrati, spesso irregolari. Le segnalazioni dei residenti e dei cittadini esasperati dalla presenza, anche in pieno giorno, di venditori di droga e clienti sono continue.
Il prefetto ha annunciato la necessità di una mappatura dettagliata delle zone dello spaccio a Como e non solo. Ai controlli delle forze dell’ordine, come ha spiegato ancora lo stesso Ignazio Coccia si dovranno affiancare interventi degli enti locali per potenziare l’illuminazione e gli impianti di videosorveglianza nelle zone più a rischio, in modo da scoraggiare le attività si spaccio. Una prima serie di misure potrebbe essere definita già nel vertice di mercoledì prossimo.