Variante della Tremezzina, il cantiere della grande opera viabilistica potrebbe partire nel 2021, la speranza si fa sempre più concreta. Fiorenzo Bongiasca, presidente della Provincia di Como e Mauro Guerra, sindaco di Tremezzina, hanno confermato oggi l’invio da parte del Provveditorato regionale della deroga richiesta per alcune questioni tecniche sorte dopo il parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici. Il responsabile Anas del procedimento, l’ingegner Giuseppe Danilo Malgeri, ha confermato al sindaco Guerra che il progetto è stato consegnato ed è in fase di verifica presso il servizio di validazione dell’Ente Strade. Una volta conclusa questa verifica, potrà essere avviato il bando di gara già per il prossimo mese di dicembre. Se tutto andrà come annunciato, i lavori tanto attesi per una infrastruttura che il territorio comasco attende da oltre vent’anni potrebbero quindi iniziare nel 2021. La gara europea (l’appalto è di 330 milioni di euro) ha tempi comunque lunghi e controlli molto serrati. Il “sì” del Consiglio superiore dei lavori pubblici al progetto definitivo era arrivato lo scorso aprile, con soddisfazione bipartisan da parte del mondo politico. Ora l’iter sembra avviarsi verso la conclusione. I lavori, secondo quanto previsto, dovrebbero durare circa sei anni.