Processo in Corte d’Assise a Monza per Nello Placido, uno dei presunti responsabili dell’omicidio di Antonio Deiana, il 36enne di Villa Guardia ucciso nel mese di luglio del 2012 e il cui corpo è stato trovato solo 6 anni dopo, murato in una cantina a Cinisello Balsamo.
Placido, 45enne di Monza è accusato di concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e soppressione di cadavere.
Per il delitto, nel giugno scorso il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Monza ha condannato a 30 anni di carcere, nel processo con rito abbreviato, Luca Sanfilippo, 47 anni, residente nella palazzina in cui è stato trovato il corpo senza vita del comasco. L’accusa per Sanfilippo è di omicidio volontario premeditato e soppressione di cadavere.
Oggi, nell’udienza in Corte d’Assise è stata sentita come testimone l’ex moglie di Nello Placido, che avrebbe ritrattato le accuse nei confronti dell’ex compagno. Nella prossima udienza saranno sentiti gli inquirenti, anche comaschi, che si sono occupati delle indagini. Per l’accusa, il comasco sarebbe stato ucciso per una partita di droga non pagata.