Slitta di un anno la data di conclusione dei lavori per il progetto che riguarda la realizzazione della pista ciclabile di Como, ossia la “dorsale urbana Via dei Pellegrini”, nonostante però i lavori non siano ancora partiti. A dirlo è l’assessore alla Mobilità di Palazzo Cernezzi, Vincenzo Bella, che ieri sera in consiglio comunale ha informato sullo stato dell’opera. “Abbiamo incontrato Regione Lombardia in due occasioni, una riunione a fine luglio e l’altra a fine settembre – dice Bella – Durante gli incontri Regione ha confermato il finanziamento già accordato e concesso una proroga nelle tempistiche con conclusione dei lavori entro la fine del 2021”.
Il maxi progetto è infatti cofinanziato da Regione Lombardia che gestisce un finanziamento europeo, per 2 milioni e 714mila euro.
L’intervento del percorso, che comprende 5 lotti, aveva incontrato una serie di criticità emerse dopo la conferenza dei servizi e la verifica effettuata da Regione. “Si tratta di alcune integrazioni agli elaborati progettuali, lo sviluppo di maggior dettagli in alcuni passaggi della progettazione e infine anche un’integrazione delle autorizzazioni necessarie con una riapprovazione del progetto definitivo”, spiega ancora l’assessore che aggiunge: “I progetti definitivi dei lotti 2, 3, 4 e 5 saranno completati e il progetto definitivo nel suo complesso verrà integrato e trasmesso a Regione entro il mese di marzo del 2020. Entro poi l’estate del 2020 verranno poi prodotti e aggiornati i progetti esecutivi e appaltati con priorità a lotto 1 che è già disponibile”.