2.500 atleti in gara, la metà provenienti dall’estero. Dopo i professionisti ieri protagonisti sulle strade lariane gli amatori che si sono sfidati lungo il tracciato della Gran Fondo “Il Lombardia”. Un’altra giornata di grande ciclismo dopo l’arrivo, sabato, del Giro di Lombardia che ha visto trionfare sul lungolago cittadino l’olandese Bauke Mollema.
La Gran Fondo con il via e l’arrivo da Cantù, poco più di 111 chilometri il percorso che pure prevede le scalate al Ghisallo e al Muro di Sormano, ha chiuso la stagione di eventi sportivi organizzati da Rcs Sport.
La metà dei corridori – come detto – è arrivata dall’estero. Rappresentati tutti e cinque i continenti. Dalla Cina a Cipro, dalla Polinesia francese a Israele, dal Giappone al Lussemburgo.
La classifica maschile ha visto al primo posto l’italiano Davide Busuito, campione europeo della Granfondo, mentre la gara femminile è stata vinta dalla tedesca Astrid Shartmueller.
Il coordinamento organizzativo sul territorio affidato a Cento Cantù, presieduta da Paolo Frigerio, ha permesso di registrare un grande successo: di sport e di sicurezza.