L’Acqua S.Bernardo Cantù esce sconfitta 76 a 46 dal Palasport Taliercio di Mestre per mano dei campioni d’Italia in carica, l’Umana Reyer Venezia. Ai brianzoli non bastano infatti gli 11 punti di Collins, unico biancoblù in doppia cifra.
“Siamo stati in difficoltà tutta la partita”, commenta nel post gara il coach della Pallacanestro Cantù, Cesare Pancotto: “Abbiamo giocato male tutti, io per primo mi metto davanti per aiutare questa squadra a crescere e a capire ciò che dobbiamo migliorare. Durante la settimana la squadra lavora con grande dedizione, senza riuscire però a mettere in campo ciò che ha preparato”. Poi Pancotto aggiunge: “Quello che dobbiamo fare è focalizzare meglio, fare chiarezza su quello che siamo in questo momento e su quello che vogliamo realizzare alla fine del campionato, ossia la permanenza in Serie A. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché, che fosse difficile era una considerazione che facevamo, considerazione che oggi è una realtà di cui ci siamo resi conto affrontando nel campionato squadre con queste carature. Il percorso è diventato più difficile ma, per quello che ci riguarda, la consapevolezza deve diventare una forza e una determinazione per centrare il nostro obiettivo”, ha concluso il coach dei brianzoli.
Ad attendere la Pallacanestro Cantù sono ora due partite casalinghe, contro Trento e Sassari, rispettivamente il 20 e il 27 ottobre.