Dormitorio di via Napoleona, in Comune a Como arriva una sola offerta per la gestione dell’immobile. Dopo il rinvio del termine per la presentazione delle proposte a inizio settembre, perché allo scadere del bando non si era fatto avanti nessuno, il Comune aveva deciso di prorogare i termini. Questa mattina la prima seduta pubblica a Palazzo Cernezzi.
“Ero fiduciosa che qualcuno si sarebbe fatto avanti – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Angela Corengia – Nei prossimi giorni sarà aperta la busta contenete l’offerta economica”. L’offerta è stata presentata in maniera congiunta da Caritas, Symploke, Ozanam.
Si tratta, al momento, dell’unico dormitorio in città che sorge negli immobili di proprietà dell’Associazione Piccola Casa Federico Ozanam in locazione al Comune di Como. La struttura ha una capienza gestionale pari a 56 posti ed è destinata all’accoglienza notturna di uomini e di donne senza fissa dimora.
La durata dell’appalto è biennale e il valore complessivo, compreso l’eventuale rinnovo di altri due anni, ammonta a 946mila euro. Intanto in città si lavora per aumentare i posti letti per le persone senza fissa dimora. L’amministrazione comunale, dando seguito alla richiesta di un nuovo dormitorio votata lo scorso luglio in consiglio, da mesi intrattiene colloqui con le associazioni e gli enti locali che si occupano di grave marginalità. “Continuano i contatti intrapresi dal sindaco con diversi soggetti del territorio per trovare una nuova struttura di accoglienza – sottolinea l’assessore Corengia – Stiamo ricevendo dei riscontri ma occorre valutare ogni singolo caso”.