Previsione pienamente rispettata. Orticolario, l’evento culturale e artistico dedicato a chi vive la natura come stile di vita organizzato a Villa Erba di Cernobbio, ha totalizzato 30mila visitatori nei tre giorni di apertura. 2mila ingressi in più rispetto allo scorso anno con un aumento di persone in arrivo dall’estero.
“Siamo felicissimi di aver raggiunto questi numeri nell’edizione dedicata a Emilio Trabella, grande paesaggista tra i fondatori di Orticolario. Siamo anche molto soddisfatti di avere accolto più di 3.500 bambini, di cui almeno la metà ha frequentato i laboratori didattico-creativi – ha commentato Moritz Mantero, presidente di Orticolario. – Visitatori ed espositori hanno definito questa, come l’edizione qualitativamente più bella. Pensandoci bene, però, me lo dicono ogni volta, significa quindi che ogni anno cresciamo, riuscendo a proporre un mix ben equilibrato tra natura, arte, design e cultura”.
Tra i momenti clou di questa edizione (dedicata al tema del viaggio, alle bacche e ai piccoli frutti), il conferimento del premio “Per un Giardinaggio Evoluto” 2019 a Paolo Bürgi, architetto paesaggista tra i più apprezzati a livello internazionale.
Di grande interesse anche le premiazioni delle installazioni realizzate nel parco, selezionate dalla giuria del concorso internazionale “Spazi Creativi”. Ad aggiudicarsi il premio “La Foglia d’Oro del Lago di Como” lo spazio intitolato “Move n’ meet”, progettato da Mirco Colzani, realizzato in collaborazione con gli allievi della Fondazione Minoprio.
Menzione d’onore a Bus Garden, il giardino viaggiante di ASF Autolinee su progetto di Leonardo Magatti, che a Orticolario ha inaugurato la sua prima fermata.
Orticolario, oltre a promuovere la cultura del paesaggio, raccoglie fondi per associazioni del territorio impegnate nel sociale, attive nella realizzazione della manifestazione.
Chiusa un’edizione da record gli organizzatori hanno già lo sguardo rivolto alla prossima, la dodicesima, in programma dal 2 al 4 ottobre 2020.