Soccorsa dopo un incidente e portata al Valduce, una donna di 39 anni ha colpito con un pugno un’agente della polizia locale che era intervenuta con un collega dopo lo schianto. La donna è stata fermata con l’accusa di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Attorno alle 23.30 di ieri sera, dalle prime informazioni, la donna sarebbe uscita di strada mentre viaggiava in via Cadorna, andando a sbattere contro un furgone in sosta. Ai soccorritori, la donna, originaria di Santo Domingo e residente nel comasco è apparsa in evidente stato di ebbrezza.
Trasportata al pronto soccorso del Valduce per accertamenti, la 39enne avrebbe aggredito una vigilessa e l’avrebbe colpito con un pugno in faccia. Fermata dagli stessi agenti della polizia locale, la donna è stata processata oggi in tribunale a Como con rito direttissimo. Ha patteggiato un anno con sospensione della pena. Il tasso alcolemico della donna è risultato di 2,1, il quadruplo rispetto al limite consentito.
“L’incidente stradale di ieri sera, che per fortuna ha coinvolto solo cose e non persone dimostra i rischi della guida sotto effetto dell’alcol – commenta l’assessore alla Sicurezza Elena Negretti – Anche per questa ragione la polizia locale continuerà l’attività di pattugliamento delle strade con controlli e sanzioni, e diverse attività di informazione, sensibilizzazione e formazione sui rischi della guida in stato di ebbrezza, in particolare rivolte a i giovani”.