Croce Rossa senza soldi: l’emergenza è finanziaria. Massimo Coppia, segretario della sezione sanità della Uil Funzione Pubblica del Lario scrive a Francesco Rocca, presidente nazionale della Croce Rossa Italiana, al presidente provinciale Matteo Fois e per conoscenza invia la lettera anche al prefetto di Como.
“Egregi presidente e commissario – si legge nella missiva – siamo venuti a conoscenza tramite mezzo stampa del fatto che, alle ambulanze del comitato della Croce Rossa di Menaggio, il benzinaio della zona non farà più carburante ai mezzi di soccorso, per i mancati pagamenti dei mesi scorsi. Inoltre, sappiamo che ai lavoratori del comitato CRI di Menaggio da oltre due mesi non viene corrisposto lo stipendio. Leggendo i giornali locali si evidenzia poi che il Comitato Provinciale di Como non ha pagato l’85% degli acconti riguardo la convenzione in essere con AREU 118. Non solo, ma anche ai lavoratori della Croce Rossa di Como non è stato erogato a tutt’oggi lo stipendio di agosto 2019”.
Quindi, il rappresentante della Uil formula tre domande, molto chiare. La prima: “Cosa accade alla Croce Rossa?”. Seconda domanda: “I servizi di emergenza urgenza nell’Altolago sono garantiti?”. Terzo quesito: “Chi paga gli stipendi dei lavoratori?”. L’esponente della Uil Fpl del Lario avvisa che se entro cinque giorni il sindacato non dovesse ricevere risposta, avvierebbe l’iter istituzionale per il riconoscimento degli stipendi non pagati.
Chiedetegli come stanno i dipendenti di cui si sono già alleggeriti