Emergenza idrica all’apertura dell’anno scolastico alla primaria “Luigi Bianchi”, nel quartiere di Prestino, in via Isonzo.
A causa di lavori sulla rete idrica, mercoledì scorso l’istituto – che fa capo al comprensivo di via Picchi – ha dichiarato ufficialmente «non potabile» l’acqua dei rubinetti. I docenti hanno dunque avvisato le famiglie chiedendo che i bambini portassero l’acqua da casa.
La situazione però sembra più grave del previsto. Nelle scorse ore è emerso infatti i guasti alla conduttura idrica della scuola di Prestino sono due, uno più superficiale e uno più profondo. «I tecnici del Comune di Como sono intervenuti prontamente e con la massima urgenza – ha detto la preside dell’istituto comprensivo di via Picchi, Simona Convenga – Hanno lavorato per garantire un quarto d’ora di flusso d’acqua dai rubinetti all’ora dell’intervallo e della mensa. Il pranzo è stato servito in piatti di plastica». Domani, tutti gli alunni delle cinque classi della primaria dell’istituto Bianchi saranno trasferiti nella media Moro di via Picchi, dove arriveranno in corteo da via Isonzo scortati dalla polizia locale nella prima ora di lezione.
La perdita non coinvolgerebbe il piano delle aule. «La situazione è sotto controllo – ha tranquillizzato la preside – Stiamo studiando anche la possibilità di dotare i bambini di borracce di alluminio».