Gli artigiani comaschi lavorano fino all’inizio di agosto per pagare le tasse. Solamente nei restanti quattro mesi, possono godersi il frutto del proprio lavoro.
È quanto emerge dal rapporto annuale di Cna, l’associazione nazionale degli artigiani che periodicamente monitora il livello di pressione fiscale sui piccoli imprenditori italiani.
Piccoli sì, ma con le spalle molto robuste per sopportare un carico fiscale asfissiante: secondo l’elaborazione di Cna, il total tax rate – il peso complessivo delle imposte – a Como è pari al 59%. E’ comunque una percentuale più bassa rispetto alla media nazionale, che si attesta sul 59,7%.
Per Como, il “tax free day” – ovvero il giorno il reddito può essere usato dall’imprenditore per soddisfare i bisogni propria e della propria famiglia e non più per pagare le imposte – cade il 2 agosto.
Un lieve miglioramento rispetto al 2018, quando il tax free day cadeva l’8 agosto e il peso complessivo delle imposte passava quota 60%.