Per i venti bambini della scuola elementare di via Bulgaro a Lurate Caccivio rimasti esclusi dal servizio mensa arrivano le prime risposte. Presto potrebbero tornare a sedersi al tavolo, per il pranzo, assieme ai compagni. Nei giorni scorsi sono stati i genitori a segnalare il problema: a causa di un aumento delle iscrizioni alcune famiglie (pur avendo fatto richiesta nei tempi previsti) erano rimaste escluse dal servizio. La mensa della scuola non è sufficientemente grande da poter contenere tutti e così si era creato, seguendo il regolamento, un elenco di bambini rimasti in attesa, situazione difficile da gestire per molte mamme e papà.
Oggi è il sindaco del paese a voler rassicurare ulteriormente i genitori spiegando che si sta lavorando per stringere i tempi e garantire a tutti la mensa. “Dopo un sopralluogo svolto dall’Ats nelle scorse ore attendiamo di capire a breve se è possibile ottenere una deroga per poter usare lo stesso gli spazi di via Bulgaro – dice il primo cittadino, Anna Gargano – questo in attesa di affidare uno studio di fattibilità per dei successivi lavori di allargamento della mensa in previsione per la prossima estate”.
Ma qualora la deroga non arrivasse c’è anche un piano B che prevede di utilizzare un locale messo a disposizione dalla vicina scuola dell’infanzia. In questo caso il comune dovrà però individuare una figura che accompagni i bambini da un edificio all’altro, si parla di un tragitto molto breve.
<Capisco perfettamente i genitori – aggiunge il sindaco – e ci stiamo attivando in tutti i modi possibili per limitare i disagi. Gli anni scorsi la lista di attesa era di 2/3 bambini e non si era mai presentato il problema. Le soluzioni le abbiamo trovate – dice ancora Gargano – purtroppo ci sono dei passaggi e dei tempi tecnici che stiamo comunque cercando di accorciare. Entro un paio di giorni – rassicura – dovrebbe arrivare il responso dell’Ats e di conseguenza sapremo poi dare una risposta alle famiglie>.