Como fuori da Palazzo Chigi.
Nel nuovo governo giallorosso – formato da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico – non siede alcun esponente comasco.
Che nessun ministro arrivasse dalla provincia di Como, era cosa nota. Ma era rimasta una speranza, una sola: Chiara Braga sottosegretario all’Ambiente. Oggi si è chiusa l’ultima partita, quella relativa a sottosegretari e viceministri, e l’ultima speranza è stata cancellata quando è stata diffusa la lista dei collaboratori dei ministri.
Il sottosegretario all’Ambiente è il dem Roberto Morrassut. Braga sembrava la candidata ideale: membro della commissione Ambiente, si è occupata di sostenibilità nella segreteria Renzi e Zingaretti.
Evidentemente, gli equilibri e le logiche politiche hanno portato a una scelta differente.
All’attacco Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno durante il primo governo Conte. “Per Pd e Movimento 5 Stelle Como e i comaschi non esistono – attacca il parlamentare canturino della Lega – Sarà opposizione dura”.
Piovono critiche anche dall’ex ministro alla Famiglia e Disabilità, la comasca Alessandra Locatelli. “Conte si è tenuto la delega alla Disabilità – dice – e mi chiedo come un presidente del consiglio, la cui agenda è già zeppa di impegni, possa seguire un capitolo così delicato, che merita attenzione, tempo e competenze. Ha parlato di un “forum permanente” sul tema, ma non è sufficiente. Sono molto preoccupata. Sia per come verranno gestite le politiche sulla disabilità – conclude l’ex ministro – sia per le relative risorse”.