Prima campanella oggi per più di sessantamila studenti comaschi.
Alcuni alle prese con qualche disagio legato ai cantieri in corso, è il caso degli alunni della scuola primaria di via Giussani. I lavori finiranno a inizio ottobre e per il momento i ragazzi termineranno la giornata dopo la mensa saltando le attività pomeridiane. Inoltre – come spiega un avviso ai genitori pubblicato sul sito internet dell’istituto comprensivo – le classi usciranno a distanza di alcuni minuti l’una dall’altra tra le 13.50 e le 14.15 a causa dei lavori sulla strada per la sostituzione del vecchio collettore di tombinatura nel tratto compreso tra via Palma e via Paoli (chiuso alle auto). Operai in azione fino al 30 ottobre.
Cantiere che crea difficoltà anche a chi deve portare i figli all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia, edifici che si trovano a pochi metri di distanza. Peraltro proprio alla scuola dell’infanzia si può notare dall’esterno che una parte dei giochi posti in giardino è al momento recintata da reti arancioni (sono quindi inutilizzabili).
Spostandoci in centro città, in via Perti, dal comune di Como fanno sapere che le lezioni sono riprese regolarmente dopo i lavori estivi.
Questa mattina l’assessore alle Politiche Educative, Alessandra Bonduri, è passata ad augurare agli alunni buon anno scolastico in alcuni plessi, a partire dall’istituto di via Brambilla dove è stata accolta dai ragazzi che si sono anche esibiti sulle note della canzone “Pensa” di Fabrizio Moro. Un brano che è un invito alla riflessione, contro ogni forma di violenza e contro la mafia.