Il sindaco di Grandate, Alberto Peverelli, ha revocato l’ordinanza di non potabilità dell’acqua (qui il testo integrale del documento).
Giovedì scorso il primo cittadino aveva vietato il consumo dell’acqua potabile poiché erano state rilevate concentrazioni di propazina (un diserbante) ben superiori ai limiti consentiti dalla legge. Un episodio simile, peraltro, si era verificato anche a Colverde a luglio. Il problema era poi rientrato.
Anche a Grandate, come detto, la situazione sembra essere stata risolta.
“Dagli esiti delle analisi effettuati dalla ATS MetroMilano acclarati al protocollo 135475 in data 3-9-2019 e trasmessi dalla ATS INSUBRIA in data odierna protocollo numero 4937 – si legge nell’ordinanza – dai quali risulta che l’acqua rispetta i valori di riferimento di legge“.
Il Comune ha convocato un incontro pubblico venerdì prossimo, 6 settembre, alle 21 al centro polisportivo San Pos proprio per parlare del tema, con esperti dell’Ats Insubria e con il professor Francesco Scaglione, farmacologo e tossicologo dell’Università Statale di Milano.