Una serata in mezzo alla settimana in cui i bar del centro propongono prezzi agevolati allo scopo di animare la vita estiva di Cantù. Questo è il Mercoledrink, nato qualche anno fa dall’idea di un commerciante di piazza Garibaldi. Una serata in cui però capita spesso che – visti i costi ridotti o le offerte – qualcuno esageri con l’alcol con conseguenze facilmente immaginabili. La notte scorsa un ragazzino di 17 anni è stato trovato in coma etilico proprio nella centralissima piazza. L’episodio di cronaca – non necessariamente collegato alle proposte della serata del mercoledì, si sta ancora cercando di capire, infatti, dove e come il ragazzino si sia procurato tanto alcol – inevitabilmente però apre a diverse riflessioni, tra cui l’opportunità o meno di un’iniziativa di questo tipo. Per il secondo anno consecutivo la polizia locale della Città del Mobile predispone un servizio notturno specifico – dalle 19 alle sei del mattino – per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. E puntuale ogni giovedì arriva un report con i principali interventi svolti. Ci sono patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, persone che a causa di qualche bicchiere di troppo sono finite al centro di liti, in alcuni casi è saltata fuori anche qualche dose di droga. La notte scorsa, ad esempio, sono stati controllati 16 veicoli e accertate 9 violazioni al codice della strada, ma nessun automobilista era alla guida ubriaco.
“Con il costante lavoro della polizia locale siamo riusciti a tenere monitorata la situazione – ha detto l’assessore alla sicurezza di Cantù, Maurizio Cattaneo – certo è impossibile contrastare l’abuso di alcol al 100%. Siamo molto attenti a questo problema – precisa – per questo abbiamo attivato controlli serrati e avviato con gli esercenti un dialogo serio e costruttivo che li vede molto partecipi”.
“Dal lancio del Mercoledrink ad oggi la situazione è migliorata – a dirlo è il vice commissario della Polizia Locale di Cantù, Gabriele Caimi – gli esercenti sono i primi a collaborare e la modalità di fruizione della piazza è cambiata in modo positivo, vediamo anche tante famiglie. A fine stagione – conclude – saremo in grado di tracciare un bilancio”.
A sostenere la serata estiva Alessandro Bolla, referente per Cantù di ConfCommercio Como. “Sono molto dispiaciuto per quanto accaduto al ragazzo la notte scorsa, l’episodio merita sicuramente un approfondimento – dice – ma complessivamente il Mercoledrink è un’iniziativa che funziona e che raduna moltissimi giovani che si divertono senza eccedere anche perché c’è chi neppure si avvicina agli alcolici. Inoltre – aggiunge Bolla – voglio precisare che in molti casi sono gli stessi locali a chiedere i controlli proprio in un’ottica di collaborazione e rispetto per tutti”. “A inizio stagione l’amministrazione ha convocato i principali baristi della piazza per un confronto costruttivo che ha portato anche ad un’autoregolamentazione sull’orario di chiusura” conclude Bolla.