Taglio del nastro questa sera per la 21esima edizione della Fiera di Sant’Abbondio, che anche quest’anno si allarga a diversi spazi della città arrivando a toccare le mura del centro storico. All’inaugurazione era presente il vicesindaco Adriano Caldara e il rettore della basilica di Sant’Abbondio don Andrea Messaggi, oltre ai vertici di Questura, Polizia locale e Coldiretti. Nel complesso di Sant’Abbondio in via Regina, l’associazione provinciale Cuochi di Como, che gestisce la cucina con il supporto di 15 ospiti dell’associazione onlus Piccola casa Federico Ozanam, proporrà il tradizionale menù con i prodotti tipici lariani e l’aggiunta di qualche novità. Vi sarà anche la possibilità di prenotazione del tavolo per gruppi di 15 persone e oltre, con menù fisso da 30 o 24 euro. Ogni sera, per tutta la durata della manifestazione, sono in programma serate danzanti a partire dalle 21.
Domenica 1 e lunedì 2 settembre, in viale Cattaneo saranno allestite la “Fattoria didattica” e la Fiera zootecnica, mentre da sabato 31 agosto a lunedì 2 settembre i mercatini, che non saranno più collocati nel complesso di Sant’Abbondio, animeranno l’area lungo le mura, da Largo Miglio a Porta Torre, Largo Spallino e viale Cattaneo. Il “chilometro zero” firmato dai produttori di Coldiretti e Campagna Amica tornerà al centro della Fiera con la partecipazione di 30 aziende agricole, riportando in città le tradizioni e gli animali della fattoria, oltre allo “street-food” con i prodotti lariani e lombardi.
Nella chiesa dei santi Cosma e Damiano la Società Archeologica Comense proporrà la mostra “Le principali scoperte archeologiche pubblicate nella rivista archeologica dal 1871 al 2008”. Da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre vi sarà la possibilità di effettuare visite guidate al complesso della Basilica.