Quattro mesi (pena sospesa). È la condanna per aborto colposo inflitta dal Tribunale di Como a una dottoressa in servizio al pronto soccorso di Cantù.
I fatti risalgono al 2013. In agosto una coppia si presentò in ospedale perché la donna – incinta di oltre otto mesi – aveva forti dolori addominali.
Fu dimessa dopo una visita durata pochi minuti – tra i 7 e gli 8 minuti, aveva detto il pm Antonio Nalesso – ma la situazione, il giorno successivo, peggiorò in modo drammatico e il bimbo che la donna portava in grembo morì.
Secondo quanto emerso dal consulente di parte civile nel corso delle udienze, sarebbe stato opportuno un consulto ostetrico, e alla 34esima settimana i medici avrebbero potuto far nascere il bimbo.
Il giudice Cristiana Caruso ha accolto le tesi dell’accusa e ha stabilito una condanna di 4 mesi.