Dopo anni di polemiche per la scarsa stabilità dei lastroni di piazza Garibaldi a Cantù, ribattezzati “lastroni ballerini”, lunedì 22 luglio inizieranno i lavori per la messa in sicurezza della pavimentazione lapidea della piazza, nei tratti da via Roma a via Manzoni e a scendere da via Volta a via Corbetta. I diversi interventi di emergenza effettuati nel corso degli anni non sono mai riusciti a porre fine al problema, lamentato in particolare da commercianti e residenti, per i rumori causati da auto e bus e per la pericolosità al passaggio di pedoni, ciclisti e motociclisti. “Nei tratti interessati dai lavori – spiega il sindaco di Cantù, Alice Galbiati – si provvederà a tagliare i lastroni in quattro parti per offrire maggiore stabilità, come era stato fatto lo scorso anno in altre parti carrabili della piazza, dove le pietre si staccavano dal fondo e provocavano un movimento ondulatorio al passaggio dei mezzi. Con i prossimi interventi intendiamo completare tutto il giro di piazza Garibaldi. Proprio domani avrò una riunione, – dice il sindaco – nella quale valuteremo se inserire in questo lotto anche l’ultimo tratto che necessita di essere messo in sicurezza, quella che va da via Volta a salire in via Dante”. Diverse le modifiche alla viabilità previste in occasione dei lavori. In particolare, sarà istituito divieto di accesso, residenti esclusi, con doppio senso di marcia in via Roma, nel tratto tra via dei Pizzi e piazza Garibaldi con divieto di sosta. I lavori inizieranno lunedì prossimo e dovrebbero durare 40 giorni. “La prima settimana di settembre è il termine massimo di chiusura del cantiere – spiega Galbiati – Abbiamo concordato con i commercianti il periodo di chiusura della piazza, per non incidere troppo sulle loro attività, soprattutto in periodo di saldi”.