Dal Centro lago alla cintura urbana, gli ultimi mesi sono stati spesso caratterizzati da segnalazioni di numerosi disservizi nel recapito della posta. E’ però di oggi la notizia della firma di un accordo, a livello regionale, per nuove assunzioni e stabilizzazioni di posizioni già in essere. Entro il primo ottobre ben 636 lavoratori del comparto verranno così stabilizzati, 122 entro il primo agosto. E tra questi ovviamente una fetta consistente interessa anche la provincia di Como. Son infatti 63 le posizioni che riguardano il servizio nel comasco. “Verranno stabilizzate, diventando contratti a tempo indeterminato, 53 persone che saranno deputate al recapito della posta – spiega Maurizio Cappello segretario generale Slp Cisl Lombardia – Mentre altri 10 saranno avviati a mansioni di sportello e commerciale”. Un numero che dunque sarà utile per garantire un servizio sempre migliore. L’intesa è stata firmata da Slp Cisl, Uil Post, Confasal Com, Failp Cisal, Fnc Ugl con Poste Lombardia. “Abbiamo sollecitato l’azienda – prosegue Cappello – per attivare una serie di misure ed iniziative per migliorare le condizioni di lavoro in modo da ottimizzare e potenziare i servizi offerti ai cittadini ed alle imprese, garantendo continuità, stabilità occupazionale”. Ecco nel complesso i punti salienti dell’accordo regionale siglato: verranno stabilizzate 636 risorse entro il 1 ottobre e 122 avverranno entro il 1 agosto. Inoltre si passerà da 1187 contratti a tempo determinato a 1277 “essenziali per far fronte alle esigenze del recapito sia per garantire il periodo feriale a tutti i portalettere e sia per agevolare la nuova riorganizzazione del Recapito”, spiega Cappello.