Il lago di Como è in buono stato di salute. Dopo dodici anni, per la prima volta le acque del Lario hanno superato positivamente le analisi della Goletta dei Laghi, la campagna di Legambiente che ogni anno rileva le principali fonti di criticità per gli ecosistemi lacustri. Quattro i punti monitorati, sul canale depuratore nei pressi dei Giardini a Lago, alla foce del torrente Telo ad Argegno, alla foce del torrente Breggia a Cernobbio e a quella del torrente Albano a Dongo, e i dati delle analisi microbiologiche, che evidenziano la presenza nel lago di enterococchi intestinali ed escherichia coli, mostrano valori nei limiti di legge.
Attenzione particolare al problema delle microplastiche: il Lario ha riportato nel 2018 una densità media di microparticelle di plastica pari a 28.500 unità per chilometro quadrato.