I sommozzatori dei vigili del fuoco, anche con l’aiuto di un robot in grado di scandagliare i fondali più profondi hanno ripreso le ricerche nella zona di Musso della giovane calciatrice svizzera scomparsa da sabato scorso nelle acque del lago. Dopo un tuffo da una barca che aveva noleggiato con un’amica, Florijana Ismaili, 24 anni, non è più riemersa.
Centrocampista, capitano della formazione femminile degli Young Boys e giocatrice di riferimento della nazionale svizzera, sabato scorso Florijana aveva deciso di trascorrere la giornata sul lago con un’amica di 22 anni, anche lei svizzera. Le due ragazze hanno affittato una piccola barca e all’altezza di Musso si sono fermate per fare una nuotata.
Florijana si è tuffata, ma l’amica non l’ha più vista riemergere. Ha dato l’allarme e sono scattati subito i soccorsi. A Musso sono intervenuti i vigili del fuoco, con le squadre dei sommozzatori e il supporto anche dell’elicottero. Le ricerche sono proseguite fino a sabato sera, sono state interrotte nella notte e sono riprese poi all’alba di ieri. Fino a questo momento però non hanno purtroppo dato esito positivo. Oggi, per le ricerche viene utilizzato anche un robot in grado di scandagliare i fondali più profondi. Il lago, nel tratto in cui Florijana si è tuffata è profondo oltre 120 metri.