Ossuccio si prepara a ospitare domani la tradizionale sagra di San Giovanni, che richiama ogni anno migliaia di visitatori, con inevitabili disagi per la viabilità. La Statale Regina sarà chiusa dalle 20 alle 24 nel tratto compreso tra Argegno e Lenno. «Il transito è permesso soltanto ai motoveicoli, ai residenti e a chi deve recarsi o tornare dal posto di lavoro – spiega il comandante della polizia locale di Tremezzina Massimo Castelli – Il divieto di transito è a partire dalle ore 16 per i mezzi pesanti di lunghezza superiore ai 7,5 metri da Menaggio in direzione Como». L’organizzazione dei parcheggi è stata modificata rispetto allo scorso anno. «Non abbiamo effettuato la prevendita – dice Castelli – Tutti i visitatori sono invitati a raggiungere Ossuccio entro le 16 o comunque fino a esaurimento posti. Quando qui sarà tutto al completo, si andrà a parcheggiare a Lenno. Dalle 19 l’associazione turistica Albergatori e il Comune di Tremezzina metteranno a disposizione una navetta da Griante a Ossuccio. Per evitare il caos al ritorno, la navetta partirà da Lenno. Previsti poi i pass per gli ospiti dei residenti, che lasceranno le auto in garage e cortili privati. Ne abbiamo già rilasciati quasi 400». Domani sono attese tra le 15mila e le 20mila persone e il territorio sarà presidiato dagli agenti di polizia locale, il cui numero verrà raddoppiato rispetto all’ordinario, supportati da polizia, carabinieri e Guardia di finanza. Il culmine della festa è alle 22.30, quando sono in programma i fuochi d’artificio dall’isola Comacina. «Novità di quest’anno: – dice il comandante – saranno fuochi bio, senza plastica, ma soltanto cartone e materiali biodegradabili. Terminato lo spettacolo, inizierà il deflusso, il momento sempre più complicato per la presenza di migliaia di veicoli che si mettono in coda – conclude Castelli – Bisogna mettere in conto circa un’ora e mezza o due, servono pazienza e prudenza».