In Napoleona potrebbero presto arrivare delle postazioni per il controllo della velocità. Degli autovelox non di quelli in funzione 24 ore su 24, perché su quella tipologia di strada non è consentito, ma di quelli in cui il rilevatore di velocità è mobile, può cioè essere inserito e spostato. Di fatto dunque non sarà sempre attivo. Per semplificare si tratta di quelle colonnine arancioni – già comparse in molti comuni – che hanno lo scopo di far rallentare l’automobilista. L’annuncio è stato fatto ieri sera in consiglio comunale dall’assessore alla Mobilità, Vincenzo Bella.
“L’idea è di fare controlli ripetuti lungo quell’arteria e avere delle strutture fisse ci agevola” ha detto “le postazioni mobili hanno dei limiti, vanno allestite e possono essere posizionate solo in alcuni punti”.
“Al momento allo studio ci sarebbero quattro colonnine da posizionare due in salita e due in discesa – ha spiegato il comandante della polizia locale di Como, Donatello Ghezzo – quando è attivo il rilevatore interno (che potrà essere spostato da un apparecchio all’altro) una pattuglia collocata nelle vicinanze monitorerà il buon funzionamento”.
Quindi i tempi: “Prima di collocarli vorremo effettuare uno studio, si potrebbe iniziare già a settembre – spiega Ghezzo – si parte dalla rilevazione della velocità senza colonnine e poi successivamente la stessa verifica la faremo a colonnine installate. Al termine di questa fase di potremo capire se avremo fatto la scelta giusta o se dovremo intervenire con altre misure. Il fine – ribadisce il comandante – non è sanzionatorio ma si punta a ridurre la velocità delle auto e quindi gli incidenti”
I costi non sono stati definiti perché si sta valutando se acquistare oppure noleggiare gli apparecchi.