L’adesione allo sciopero del Trasporto pubblico locale proclamato oggi ha raggiunto l’87% in tutte le province lombarde, con punte del 95%. Lo comunicano i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti. Lo stop di quattro ore ha riguardato per il territorio comasco treni, autobus Asf e funicolare di Como-Brunate.
“Un risultato che testimonia la preoccupazione di un intero settore per la mancanza di risposte da parte di Regione Lombardia e del governo nazionale – spiegano i rappresentanti sindacali – Chiediamo che il congelamento di due miliardi di euro della finanziaria, in cui sono compresi 300 milioni di euro per il trasporto locale, di cui 52 milioni destinati alla nostra regione, non si traduca in tagli. Chiediamo un accordo che salvaguardi i posti di lavoro, la contrattazione di secondo livello e quindi il servizio ai cittadini. Ci auguriamo – concludono i sindacati – che l’amministrazione regionale non rimanga sorda e in silenzio di fronte ad aspettative così evidenti di servizi pubblici efficienti e irrinunciabili e di certezze per i lavoratori e per le aziende”.
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