Il franco svizzero torna a volare sui mercati dei cambi. Oggi la valuta elvetica ha chiuso a 1.114 contro un euro. La corsa della moneta rossocrociata ha ripreso vigore nelle ultime settimane. Il 23 aprile scorso, infatti, con il cambio a 1.147, si era toccato il punto più basso del 2019. Da lì in avanti è stato un continuo rafforzarsi del franco sull’euro e, stando a quanto prevedono gli analisti, non è ancora finita.
Secondo Milano Finanza «il forte nervosismo che ha interessato i mercati globali nelle ultime sedute ha permesso una nuova accelerazione a favore della moneta di Berna. Il cambio euro-franco svizzero continua quindi a esprimere una dinamica a favore della valuta elvetica, e per ora non si intravedono segnali in grado di invertire» questa tendenza.
Il rischio della zona euro, cresciuto peraltro dopo le recenti elezioni europee che non hanno tracciato un quadro rassicurante, almeno per i mercati finanziari, sta riportando gli investitori verso i cosiddetti “porti sicuri”. Il più solido dei quali è, da sempre, proprio il franco svizzero, considerata moneta rifugio quasi per antonomasia. La situazione è tenuta sotto controllo costante dalla Banca Nazionale Svizzera che ha già fatto capire di voler frenare in qualche modo la corsa della moneta elvetica anche per «neutralizzare la concorrenza valutaria dei Paesi» della zona euro.
Soltanto un anno fa, ad aprile 2018, l’euro valeva ancora oltre 1,20 franchi. Ciò significa che in 12 mesi l’euro ha perso il 10% circa del suo valore.