Commercio della cannabis light sotto i riflettori dopo la sentenza della Corte di cassazione, che vieta la vendita dei prodotti “derivati dalla coltivazione della cannabis”, come gli oli, le resine, le inflorescenze e le foglie. Una decisione che pone un freno a un settore nato di recente e in via di forte sviluppo. A rischio chiusura centinaia di negozi in tutta Italia. Il mercato della canapa light da circa un anno è arrivato anche a Como e la sentenza crea preoccupazione tra gli esercenti, anche se al momento sembrano non temere grosse ripercussioni.
In base alla decisione della Cassazione, le forze dell’ordine già da oggi possono sequestrare nei negozi i prodotti vietati e denunciare chi li vende.