Como, la scuola di via Perti diventa un caso politico e finisce in consiglio comunale

Sembra scongiurata al momento la chiusura della scuola di via Perti, l’istituto che si trova in centro città, vicino a Palazzo Cernezzi, e che da tempo ha bisogno di lavori urgenti e definitivi. L’imminente chiusura dell’edificio, necessaria per avviare i lavori, ha messo in allarme le famiglie degli alunni che frequentano l’istituto. La protesta è finita sui banchi del consiglio comunale. Caos ieri sera in aula con i genitori e gli insegnanti della scuola amareggiati e infuriati per l’assenza di informazioni sulla possibile chiusura dell’edificio. La seduta è stata sospesa e il sindaco è uscito dalla sala consiliare per placare gli animi.
“Mi dispiace molto per le famiglie – ha commentato questa mattina l’assessore alle Politiche sociali Angela Corengia – Capisco la rabbia dei genitori ma ribadisco che quando prenderemo una decisione sull’immobile, lo faremo collegialmente con un passaggio in giunta, poi in consiglio e infine condivideremo il da farsi con la dirigente scolastica”. L’assessore fa sapere che l’amministrazione valuterà la relazione degli uffici tecnici sullo stato dell’immobile e deciderà come intervenire sul futuro dell’istituto.
Intanto la scuola di via Perti diventa un caso politico. La lista Rapinese ha presentato una mozione che impegna la giunta a qualificare l’immobile come prioritaria sede scolastica.