Affluenza in calo sul Lario per le elezioni europee. In media, nei 148 comuni della provincia di Como, ha votato il 62,1% degli aventi diritto rispetto al 64,4% della precedente tornata elettorale per il parlamento europeo. Nel capoluogo, i votanti sono scesi dal 56,2% di cinque anni fa al 53,9%. Il paese con il maggior numero di votanti è Cusino, dove l’85,8% degli aventi diritto ha espresso la propria preferenza.
Per le amministrative, il dato medio indica un leggero calo dell’affluenza alle urne, scesa in media nei 93 Comuni al voto dal 67,7 al 66,1%. Netto aumento dei votanti invece a Cantù, dove la sfida tra i cinque aspiranti alla poltrona di sindaco ha portato alle urne il 62,8% degli aventi diritto. Nel 2017, il dato si era fermato al 50,4% degli aventi diritto. Votanti al di sotto del 50% in due dei 93 paesi che rinnovavano l’amministrazione, Bene Lario, con il 41,4% degli aventi diritto e Zelbio, dove l’affluenza si è fermata al 43,7%.
Da segnalare la situazione di Campione d’Italia. Nell’enclave, alle prese con una crisi senza precedenti e sull’orlo del baratro, le amministrative non si sono svolte per mancanza di candidati, per le europee ha votato solo il 24,4% dei cittadini.