Una lunga fuga, condivisa con Davide Cattaneo e poi conclusa da vincitore, con le braccia alzate, sul lungolago: Ivrea-Como, la quindicesima tappa del giro d’Italia, va a Dario Cataldo, del team Astana.
Una tappa dura e lunga, con le montagne attorno al lago di Como che hanno selezionato l’azione dei ciclisti e messo nero su bianco i valori in campo.
Come quello – molto alto – dell’ecuadoregno Richard Carapaz, che si è confermato protagonista e ha conservato la maglia rosa, dimostrando di non essere certo un comprimario.
O anche il valore (ben noto) di Vincenzo Nibali, che sull’ultima salita verso Civiglio è scattato come un felino lasciando fermo al palo il rivale Primoz Roglic, attardato anche da una foratura e una caduta.
Nibali ha guadagnato secondi preziosi in classifica e ora è terzo, a un minuto da Roglic e 1.47 da Carapaz.
Nell’immagine (foto Antonio Nassa): il vincitore Cataldo festeggia su palco di Como