Si avvicina il giorno delle elezioni europee. Domenica 26 maggio i cittadini sono chiamati alle urne per il rinnovo del parlamento di Strasburgo. Come nel 2014 oltre al voto per il Parlamento europeo in 95 paesi della provincia i cittadini voteranno anche per il rinnovo di sindaci e consigli comunali.
Per le Europee si vota tracciando un segno su un unico contrassegno di lista. Si possono esprimere fino a un massimo di tre preferenze per candidati ella stessa lista votata. Non è possibile il voto disgiunto (non si possono cioè votare candidati di liste diverse).
Sul fronte delle amministrative nei comuni sopra i 15mila abitanti si vota tracciando un segno sul contrassegno di lista o sul nome del candidato sindaco. Se si vota solo il contrassegno di lista il voto viene esteso anche al candidato sindaco collegato.
E’ possibile il voto disgiunto si può cioè votare un contrassegno di lista e un candidato sindaco non collegato. Si possono esprimere due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere ma con l’obbligo della preferenza di genere
Nei comuni sotto i 15 mila abitanti non è possibile il voto disgiunto,si vota tracciando un segno sul contrassegno di lista o sul nome del candidato sindaco. In questo modo si esprime un voto valido sia per la lista sia per il candidato sindaco ad esso collegato. Per quanto riguarda i consiglieri si potrà esprimere un solo voto di preferenza nei comuni sino a 5mila abitanti, due in quelli tra 5mila e 15mila sempre con l’obbligo della preferenza di genere.
Le urne saranno aperte domenica dalle 7 alle 23. Subito dopo la chiusura dei seggi partirà lo spoglio delle schede per l’elezione del parlamento di Strasburgo. Lo scrutinio per le comunali avrà inizio invece alle 14 del giorno successivo, lunedì 27 maggio.