Violazioni di norme igienico-sanitarie, irregolarità amministrative, lavoratori non in regola. E’ quanto hanno accertato e sanzionato gli agenti della polizia locale di Cantù, impegnati in un’attività di controllo in locali pubblici e negozi, in collaborazione con la direzione provinciale del lavoro, i carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro, L’Ats Insubria e la guardia di finanza.
In un negozio etnico di via Milano, i vigili hanno sospeso l’attività per motivi igienici sanitari e per la mancanza di tracciabilità degli alimenti. Riscontrata anche la mancanza dell’indicazione dei prezzi, mentre sono in corso altri accertamenti su irregolarità urbanistiche ed edilizie.
In un locale di via Giovanni da Cermenate invece, oltre alla trasformazione di un magazzino in locale di intrattenimento, gli agenti della polizia locale hanno scoperto che sei lavoratori su dieci erano irregolari. L’attività è stata sospesa fino alla regolarizzazione del personale.