Sfida casalinga domani per la pallacanestro Cantù. I canturini affronteranno Torino domenica sera al “PalaDesio”, per continuare la scalata alle prime otto posizioni di classifica. Un traguardo difficile, ma che con una vittoria dietro l’altra – 10 nel girone di ritorno, su 13 partite – Cantù ha saputo rendere meno impossibile. A commentare la partita di domani il coach dell’Acqua San Bernardo Cantù, Nicola Brienza: “Domenica sera affrontiamo Torino, una squadra che, inutile nasconderlo, sta attraversando alcune problematiche. Le vicissitudini extracampo potrebbero aver sviato l’attenzione della dirigenza, dello staff e dei giocatori. Perlomeno, questo è probabilmente il pensiero comune. Tuttavia – aggiunge il coach – il nostro pensiero deve essere esattamente l’opposto. Grazie alle ultime due vittorie, di cui una su Pistoia, Torino è riuscita a salvarsi sul campo. Dunque, loro hanno la possibilità di giocare queste ultime due partite del campionato senza troppe pressioni e senza l’ansia del risultato, il che rende la sfida sicuramente più complicata”. Finisse oggi il campionato, l’Acqua S.Bernardo non sarebbe qualificata alla post season. Attualmente al nono posto con 30 punti in classifica, Cantù sarebbe fuori dai playoff per un nulla, a causa degli scontri diretti e della differenza canestri. Sul finale di stagione Brienza spiega: “Playoff o non playoff, molto dipenderà dai risultati delle altre squadre. Di certo, per essere padroni del nostro destino dovremo assolutamente vincere domenica”, e conclude: “Sarebbe bello, dunque, visto che potrebbe essere anche l’ultima partita casalinga della stagione, che questi 12 giocatori ricevano il giusto tributo”.