Al via l’iniziativa “Monumenti Aperti per una città per tutti” che unisce Milano, Como e Cantù: la capitale metropolitana, la città di confine e il cuore antico della Brianza. Ente capofila è l’organizzazione di volontariato comasca Iubilantes. Lo scopo del progetto è promuovere una città per tutti, percorribile a piedi, accessibile, inclusiva. L’iniziativa rappresenta una delle tappe della manifestazione “Monumenti Aperti”, creata in Sardegna nel 1997 dall’associazione cagliaritana Imago Mundi. Il risultato sarà l’apertura contemporanea di beni culturali delle tre città, con visite ed eventi vari curati da studenti delle superiori e volontari di Iubilantes e dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti. Dopo la volta di Milano, oggi e domani, sarà il turno di Cantù, dove il 25 e 26 maggio si animerà una fitta rete di visite guidate ai principali monumenti. Cantù avrà un secondo week end di aperture speciali nei giorni 28 e 29 settembre, in occasione del Festival del Legno. Iubilantes invece inaugurerà il nuovo percorso “camminacittà” a Cantù, rete di itinerari urbani pedonali accessibili anche ai non vedenti. Infine l’iniziativa arriverà a Como dove il 31 maggio e il 1° e il 2 giugno, volontari del Liceo “Volta”, Iubilantes e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti effettueranno visite “al buio” alla scoperta sensoriale dei reperti della sezione di Como romana del locale Museo Civico, della Basilica di Sant’Abbondio e della Basilica di S. Carpoforo. Media partner sono “Corriere di Como” ed Espansione Tv.