Posteggi nell’area Ticosa di Como non prima del 2021.
A chiedere che i posti auto siano realizzati nel più breve tempo possibile è il vicesindaco e assessore del Comune di Como, Alessandra Locatelli: “Subito il parcheggio, dobbiamo mantenere fede alle promesse fatte ai cittadini”. Il vicesindaco, non commentando negativamente l’idea di spostare gli uffici di Palazzo Cernezzi nell’area dell’ex tintostamperia, ribadisce comunque l’intenzione della Lega: realizzare nel più breve tempo possibile un parcheggio.
Richiesta che i cittadini comaschi da tempo rivolgono all’amministrazione cittadina.
Peccato che i tempi per la realizzazione dei posteggi siano lunghi, e molto. Innanzitutto occorre terminare l’intervento di bonifica dell’area. Un capitolo, come molti altri della città, aperto da lunga data e che potrebbe finalmente chiudersi nel mese di ottobre del prossimo anno. Questo almeno secondo le intenzioni dell’amministrazione. Il progetto per la bonifica della “cella 3”, l’area di circa 4.800 metri quadrati dietro la Santarella, che dovrebbe essere finalmente ripulita dagli inquinanti, doveva essere presentato in giunta nel mese di marzo. La data è saltata e ora, salvo nuovi imprevisti, sarà discusso entro i prossimi 15 giorni. Il cronoprogramma presentato a febbraio ha dunque già subito modifiche a causa di ritardi e slittamenti. Se tutto invece dovesse procedere secondo i piani stabiliti dall’amministrazione, la chiusura del cantiere per la bonifica avverrebbe, il condizionale resta d’obbligo, nel mese di ottobre del 2020 e occorrerà, almeno un altro anno, per vedere realizzato il tanto atteso parcheggio. La definitiva pulizia di ciò che c’è sotto la ex tintostamperia resta uno snodo cruciale per ridisegnare il futuro dell’area e anche solo per poter immaginare la realizzazione di un posteggio provvisorio. Nei giorni scorsi, commentando l’ipotesi di trasferire gli uffici comunali in Ticosa, il sindaco di Como Landriscina aveva spiegato : “Ne stiamo discutendo e condivideremo l’idea con la città. Certo è che questa ipotesi non sacrificherebbe i posteggi. Anzi, ogni ufficio pubblico dev’essere dotato di posteggi e collegamenti con il trasporto pubblico”. La speranza è che i tempi per la realizzazione di un parcheggio ed eventualmente del nuovo Municipio non diventino biblici.