Tuffi vietati alla piscina Sinigaglia di Como, storico impianto inserito nel quartiere razionalista.
Gli atleti, per il momento, possono lanciarsi solamente dai trampolini ma non possono utilizzare le piattaforme alte 3 e 5 metri.
Recentemente infatti la Ats Insubria (nata dalla fusione di Asl Como e Varese) ha rilevato un’irregolarità nelle balaustre delle piattaforme, alte 85 centimetri anziché un metro.
La piscina Sinigaglia è sotto vincolo di tutela architettonica, quindi ogni intervento dev’essere attentamente vagliato e poi autorizzato dagli esperti della Soprintendenza.
Esperti che, ora, dovranno sedersi attorno a un tavolo insieme con i tecnici del Comune di Como e di Csu, la partecipata del Municipio che gestisce le piscine, per decidere come procedere per pendere nuovamente utilizzabili le piattaforme dei tuffi.
Al momento, agli atleti non resta che accontentarsi del trampolino.