Pedemontana: il presidente della Lombardia Attilio Fontana cerca di imprimere una spinta all’opera.
“La chiusura del contenzioso su Pedemontana è una buona notizia ed è un segnale di buonsenso – dice – E’ il via libera per la predisposizione del bando di gara per il nuovo lotto dell’opera. Un’infrastruttura necessaria ai cittadini e alle imprese che dovrà rispondere ai criteri di trasparenza e sostenibilità”.
“Per la Regione – ha aggiunto il presidente – completare la Pedemontana è una priorità; lasciarla così sarebbe di nessuna utilità e uno sfregio per le risorse pubbliche. Voglio inoltre ricordare – ha concluso – che nella prima richiesta di interesse che avevamo fatto circa sei mesi fa ben 11 società private si erano dette disponibili a partecipare a un’eventuale gara”.
Sul tema Pedemontana – o meglio, opere collegate – interivene anche Chiara Braga, deputata del Pd.
“I lavori di completamento dell’opera connessa dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, e in particolare del ponte tra i Comuni di Bregnano e Cermenate, inizieranno nel prossimo mese di maggio. Lo ha comunicato il Ministero delle Infrastrutture rispondendo alla mia interrogazione in Commissione Ambiente, presentata lo scorso mese di febbraio dopo l’ennesimo slittamento dei tempi di completamento dell’opera. I tempi di esecuzione comunicati – aggiunge – prevedono una durata di 271 giorni: quindi – conclude la deputata Dem – se anche fosse rispettata la data di maggio per l’inizio dei lavori – cosa su cui mantengo una certa preoccupazione visto che siamo già oltre la metà di aprile e sul cantiere tutto risulta fermo – il termine per la loro conclusione slitterebbe a febbraio 2020. Un ritardo pesante che pagano i cittadini e i comuni di Bregnano e Cermenate”.