Tra Como e Inter, il centro sportivo di Orsenigo va al terzo incomodo. Lo storico campo di allenamento degli azzurri è stato aggiudicato alle 12.17 di oggi, dopo una serie di rialzi all’ultimo minuto. A spuntarla, anche se manca ancora una conferma ufficiale, sarebbe stata la Eldor, azienda di componenti per auto fondata a Orsenigo nel 1972 e oggi diventata una corporation con sedi in tutto il mondo. Il prezzo finale della struttura sarebbe di un milione e mezzo di euro.
I condizionali al momento restano obbligatori. Dopo la chiusura dell’asta telematica, il curatore fallimentare della S3C Giulia Pusterla ha solo confermato che 17 minuti dopo il termine fissato per la scadenza dell’asta, alle 12 di oggi, il centro di Orsenigo è stato aggiudicato a uno dei tre contendenti che avevano presentato un’offerta. Le prime indiscrezioni andavano nella direzione dei nuovi proprietari del Calcio Como, che avevano confermato di aver partecipato alla gara. Voci che poi non hanno trovato conferma. Anzi, è emerso come in realtà il centro sportivo sarebbe passato nelle mani del terzo contendente, che sarebbe appunto la Eldor, azienda con sede esattamente di fronte al campo, nella stessa via don Paolo Berra. L’azienda ha sponsorizzato nel tempo diverse società sportive, a resta a questo punto il dubbio su quali obiettivi abbia per il nuovo acquisto.
Dal 2014, il centro sportivo era di proprietà della S3C società poi fallita. Quello che si è concluso oggi era il terzo tentativo di vendita. La base d’asta era fissata a un milione e 60mila euro, con offerta minima 795mila euro. Alla fine, dopo la gara al rialzo, la struttura sarebbe stata aggiudicata per una cifra vicina al milione e mezzo euro, ovvero una somma analoga a quella della seconda asta, che era andata deserta.