A Villa Olmo arrivano le guardie ecologiche volontarie. Stretta di Palazzo Cernezzi contro turisti e cittadini che non rispettano le regole. A presidiare il giardino di Villa Olmo saranno infatti le guardie ecologiche assieme ad alcuni settori della protezione civile. Obiettivo: controllare il parterre della villa che puntualmente, appena il clima inizia a diventare più mite, viene scambiato per un parco: un gigantesco tappeto verde dove stendersi a prendere il sole, fare picnic, giocare e portare a spasso il cane. Il problema però è che lo spazio non è un parco, ma un giardino. Il parterre di Villa Olmo, più precisamente. Per fare in modo che l’area non venga rovinata prima dell’inizio dell’estate, il Comune di Como invierà gruppi di
guardie ecologiche a presidiare il giardino per far rispettare le regole e mantenere così inalterato il decoro nell’area. La scorsa estate sono stati in molti i turisti che attrezzati per andare in piscina al lido di villa Olmo e dopo averlo trovato sbarrato hanno deciso di accamparsi nel parco. Il gioiello della città si è trasformato in un lido, con teli, borse e borsoni sul prato e turisti stesi al sole. Quest’anno però il lido, quello vero, dovrebbe riaprire in tempo per l’estate.
Le guardie ecologiche volontarie non saranno impegnate soltanto a Villa Olmo, il Comune ha fatto sapere che alcuni volontari saranno posti a presidio del parco della Spina Verde.