Como: aumentano i permessi di soggiorno, crollano le riammissioni dalla Svizzera

I reati denunciati a Como sono in calo. Il dato è emerso in occasione del 167esimo anniversario di fondazione della Polizia di Stato, riunita in serata al Teatro Sociale di Como per celebrare la ricorrenza.
Nel 2018 si contavano 16.573 delitti commessi e denunciati, 72 in meno rispetto al 2017.
Nel corso dell’ultimo anno sono state arrestate 145 persone, una lieve crescita (dieci in più) rispetto all’anno precedente.
Particolarmente intensa l’attività dell’ufficio immigrazione: nel corso degli ultimi dodici mesi sono stati rilasciati o rinnovati 16.758 permessi di soggiorno, oltre 500 in più rispetto all’anno precedente. Sono sensibilmente calate le richieste di asilo politico ma sono aumentate le espulsioni, passate da 499 a 532.
Dai report della polizia di frontiera, emergono chiaramente due dati. Il raddoppio degli indagati (921 negli ultimi 12 mesi), e il drastico crollo delle riammissioni passive, ossia di migranti rimandati in Italia dalla Svizzera: negli ultimi due anni sono passate da 10.446 a 3.784. Quasi un terzo.
Sul fronte dell’attività della polizia stradale, colpisce il numero di patenti ritirate o sospese: 517 in un anno, oltre una al giorno. Dato peraltro in crescita rispetto all’anno precedente dell’11%, nonostante il numero delle pattuglie sia rimasto sostanzialmente invariato.