Il Como diventa inglese, le reazioni. Il sindaco: “A breve incontreremo la proprietà”

“Ho avuto modo di parlare con il manager americano, una persona brillante. Ora incontreremo la proprietà, posso confermare che si tratta di investitori indonesiani con grandi capacità finanziarie”: non nasconde un certo ottimismo il sindaco di Como, Mario Landriscina, commentando la notizia arrivata ieri della vendita del Como 1907. La proprietà della squadra, infatti, è passata di mano, dalla cordata italo-americana a una al 100% straniera, per la precisione inglese. “I tanti sportivi che seguono il Como attendevano da tempo questo momento – prosegue il sindaco – Mi piace sottolineare ancora una volta come l’immagine che la città dà all’estero e verso gli investitori evidentemente è estremamente positiva”. Soddisfatto anche l’assessore comunale allo Sport Marco Galli. “La nuova proprietà ha progetti ambiziosi – spiega l’assessore – Ma ora dobbiamo essere concentrati anche sul presente. Credo che se ben governato il Como possa arrivare già nel prossimo campionato a fare un salto di categoria”. Roberto Felleca, da ieri ex amministratore della società lariana, è concentrato sulle ultime partite, ma non nasconde anche pensieri positivi sul futuro. “Io e Corda staremo fino a fine stagione – spiega Felleca – Mi piacerebbe salutare con la serie C. Comunque andrà, anche in termini di punteggio, dovremmo essere agevolati sul ripescaggio. Per il mio futuro ho un paio di proposte, una in Sardegna. Como mi resterà sempre nel cuore”.