Luca Volpe, 27enne canturino, era capace di intendere e di volere quando, il 16 marzo del 2018, in base a quanto ricostruito dall’accusa, ha ucciso con 19 coltellate il nonno materno Giovanni Volpe, 78 anni, al culmine di una lite, nella casa in cui vivevano insieme, nella frazione canturina di Vighizzolo.
E’ quanto stabilito dalla dottoressa Marina Carla Verga, specialista in criminologia clinica e psichiatria forense, incaricata dal giudice dell’udienza preliminare Carlo Cecchetti di una perizia psichiatrica sul giovane. Il perito, nella sua relazione indica . Il processo proseguirà nel mese di maggio, quando dovrebbe arrivare anche la sentenza.
Luca Volpe è accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà.