Sarà interrogata mercoledì prossimo, 3 aprile, l’educatrice del nido di Cernobbio agli arresti domiciliari da ieri con l’accusa di maltrattamenti aggravati. La donna, Grazia Viganò, 58 anni, si occupava dei bimbi della sezione lattanti, da 3 a 18 mesi. L’educatrice, in base a quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Como, li avrebbe ripetutamente maltrattati, in particolare nel momento del sonno e del pranzo. Sono undici gli episodi contestati alla donna, anche se, in base a quanto accertato dai carabinieri, i maltrattamenti erano quasi all’ordine del giorno. Mercoledì prossimo, Grazia avrà la possibilità di raccontare la sua versione dei fatti e rispondere alle accuse che le vengono mosse. Assistita dal legale Alessio Ballabio, l’educatrice sarà interrogata dal giudice. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Daniela Moroni. L’asilo nido di Cernobbio è regolarmente aperto e l’inchiesta coinvolge la sola educatrice agli arresti domiciliari.
543