“Sulle scuole da una prima stima siamo indietro di 27 anni rispetto alla prima legge. Per metterle a posto tutte servirebbero 50 milioni di euro”. E’ il sindaco di Como, Mario Landriscina a spiegare lo stato dell’arte e quantificare le risorse da mettere in campo. A precisa domanda di un telespettatore, ieri sera in diretta negli studi di Espansione Tv, su quale fosse la priorità del sindaco, il primo cittadino ha risposto: la sicurezza nelle scuole. Gli edifici cittadini pagano anni di ritardi e ora è necessario rimediare. Quest’anno l’investimento è pari a 5 milioni.
Nelle scorse settimane era stato l’assessore competente, Angela Corengia, a spiegare che prosegue il monitoraggio negli istituti. Prevista una serie di interventi per la sistemazione e la messa in sicurezza di alcuni edifici, come ad esempio quello di via Giussani o la primaria “Picchi” di Albate.