La sala al 25° piano di Palazzo Pirelli, quella dove si tengono le riunioni dei presidenti dei gruppi consiliari e dove vengono ricevute le delegazioni internazionali, da oggi è intitolata al comasco Ettore Adalberto Albertoni, scomparso a 82 anni lo scorso 4 luglio. L’Ufficio di Presidenza del consiglio regionale lombardo ha accolto la richiesta del consigliere leghista Alessandro Corbetta, che ha evidenziato come “Questa intitolazione sia un giusto riconoscimento a un grande federalista e padre nobile della Lombardia”. Tra i molteplici incarichi ricoperti da Ettore Albertoni, anche quelli di presidente del Consiglio regionale lombardo dal 2006 al 2008 e di assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie. “È stato uno dei veri padri e promotori del percorso lombardo verso l’autonomia – ha sottolineato durante la cerimonia il presidente del consiglio Alessandro Fermi – Uomo profondamente legato al suo territorio e di straordinaria cultura, a pieno titolo può essere annoverato tra i padri storici della nostra regione e la sua eredità istituzionale è oggi per tutti noi un riferimento importante”. Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, i vice presidenti del Consiglio Francesca Brianza e Carlo Borghetti, il consigliere segretario Dario Violi, gli assessori regionali Stefano Bolognini e Raffaele Cattaneo e il Sottosegretario Fabrizio Turba. A scoprire la targa dedicata a Ettore Albertoni è stata la sorella Valeria, che ha ricordato come suo fratello fosse “Un uomo del dialogo, che cercava sempre di approfondire, comprendere e conoscere le istanze degli altri, facendo di concetti come quelli di popolo, identità e territorio il cardine del suo credo e della azione politica”.