In dieci anni – dal 2008 al 2018 – a Como la temperatura si è alzata 0,26 gradi centigradi. Il Lario come il resto d’Italia sta risentendo dei cambiamenti climatici in atto. Al contempo però il territorio comasco non si sottrae dall’essere una delle zone con il più alto numero di giorni di pioggia, una media di 121 all’anno, sempre nel periodo preso in esame. Sono soltanto alcune delle informazioni contenute in una dettagliata classifica stilata dal Sole 24 Ore che fotografa il benessere climatico nelle 107 città capoluogo di provincia che, a conti fatti, colloca Como al 99 posto su 107. Si tratta di una ricerca avviata alla fine degli anni 90 dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima e dal Cnr insieme con l’università statale di Milano. I primi elementi forti che emergono certificano come in Italia ci sia stato un innalzamento medio della temperatura di 2,3 gradi. Numeri e analisi che ben certificano il grido d’allarme sul clima che ha portato in piazza, il 15 marzo scorso, migliaia di giovani in tutta Italia e nel mondo. E a Como gli effetti della ricerca hanno ulteriormente confermato il trend con un livello medio del lago, in questi ultimi giorni, in picchiata. Tornando alla classifica sono interessanti i dati riguardanti le ore di sole al giorno, sempre in media e sempre nel decennio analizzato, in città si parla di 6,46 ore di sole ogni 24. Cifra che vale per Como un grigio 106esimo posto, pari merito con Lecco e davanti solo a Belluno. E l’accoppiata Como e Lecco si guadagna anche un poco invidiabile 105esimo posto per la media di giorni annui di pioggia superiore a 40 millimetri.
A livello generale va detto infine come prima in classifica sia la città di Imperia seguita da Catania e Pescara. Nelle retrovie, penultima Vercelli e ultima Pavia. Infine va anche segnalato come l’inverno più caldo sia stato quello 2006-2007 mentre l’estate più calda quella del 2003 che toccò il suo apice nei primi 15 giorni di agosto.