Ostello della Gioventù di Villa Olmo, dopo la terza asta deserta il Comune avvia la trattativa privata

Trattativa privata per la concessione dell’Ostello della Gioventù di Villa Olmo. Dopo il terzo bando andato deserto il Comune cambia strategia e sceglie la via privata, dove le proposte che arriveranno per gestire l’immobile passeranno al vaglio di una commissione ad hoc che giudicherà le offerte decretando la migliore. “Ieri ho portato in giunta un’informativa per mettere a conoscenza a sindaco e assessori della situazione relativa all’Ostello – spiega l’assessore al Patrimonio di Palazzo Cernezzi Francesco Pettignano – l’indirizzo della giunta è stato andare a trattativa privata. Il bando era troppo vincolante – aggiunge Pettignano – la durata del contratto, sei anni, è stata ritenuta breve, quindi stiamo pensando anche di aumentare gli anni di concessione”. Il bando è andato deserto per ben tre volte, nonostante il canone annuo a base d’asta era già stato dimezzato rispetto alla prima richiesta: dai 60mila euro iniziali si era scesi a 47mila nel secondo bando per arrivare ai 35mila del terzo tentativo. “Faremo tutte le valutazioni del caso per andare incontro alle esigenze di chi potrebbe essere interessato a gestire la struttura”, conclude l’assessore.