Residenti in piazza oggi a Campione d’Italia per una manifestazione di protesta con il blocco dell’accesso al paese. I cittadini hanno sistemato una catena lunga 20 metri, bloccata con dei lucchetti intorno all’arco di ingresso nell’enclave, impedendo per ore il passaggio.
Sono oltre 200 le persone che hanno partecipato all’ennesima manifestazione di protesta, per richiamare l’attenzione sulla crisi infinita che sta soffocando la comunità campionese. Ex dipendenti del Casinò, pensionati, commercianti e cittadini hanno sigillato il paese e con cori e striscioni hanno chiesto ancora una volta un intervento definitivo alla politica.
«Abbiamo chiesto ai carabinieri di informare il prefetto e di poter avere un colloquio immediato con il rappresentante del governo – ha detto Caterina Ferrari, ex dipendente della casa da gioco, portavoce dei residenti – Non possiamo andare avanti così».
Sulla strada, per la protesta, si sono formate code fino allo svincolo di Bissone, in territorio elvetico, ed è intervenuta anche la polizia cantonale con un paio di pattuglie che però non hanno potuto entrare in territorio italiano e si sono quindi limitate a regolare il traffico.