Resterà in carcere al Bassone in attesa dell’interrogatorio, che potrebbe avvenire nella mattinata di sabato, il 45enne originario del Venezuela, da tempo residente a Como, fermato con l’accusa di aver aggredito una donna di 23 anni sabato scorso, in serata, in piazza Grimoldi.
L’uomo, secondo la drammatica denuncia della giovane donna, brandendo una bottiglia di vetro avrebbe minacciato la 23enne, l’avrebbe sbattuta contro il muro e poi l’avrebbe palpeggiata, cercando di strapparle i vestiti. La donna avrebbe iniziato a gridare per attirare l’attenzione e avrebbe opposto resistenza con tutte le sue forze. L’aggressore avrebbe quindi desistito dal suo intento e l’avrebbe lasciata andare, fuggendo rapidamente a piedi.
Subito dopo l’aggressione, la donna si è fatta medicare al pronto soccorso del Sant’Anna e ha presentato denuncia alla polizia. Gli agenti hanno avviato le indagini, che ieri pomeriggio hanno avuto una svolta quando la stessa donna ha chiamato le forze dell’ordine perché, passeggiando ai giardini a lago, ha riconosciuto l’uomo che l’aveva aggredita sabato.
Gli agenti sono intervenuti per un controllo, hanno identificato l’uomo, un 45enne incensurato che, dopo ulteriori accertamenti è stato sottoposto a fermo come indiziato di reato e rinchiuso in carcere al Bassone in attesa dell’interrogatorio.